Presento qui, linkando dal bellissimo sito
The races of Europe (in inglese purtroppo), una carrellata dei tipi umani più rappresentati nell'area padana, sfatando alcuni miti.
Incominciamo con quello più tipico dell'area padano-alpina.
TIPO ALPINO
Tendenzialmente di media statura (inferiore al metro e ottanta), brevilineo e tozzo, brachicefalo. Pigmentazione di occhi e capelli bruna o bionda di diverse tonalità, pelle generalmente chiara.
Il tipo alpino è diffuso in un'ampia zona che comprende la maggior parte dell'Europa e si protrae fino all'Anatolia e all'Asia centrale. Tuttavia la zona con più alta concentrazione alpina è collocata in Padania, Svizzera e in Germania meridionale.
Alpino tipico proveniente dal Brandeburgo.
TIPO MEDITERRANEO
Il tipo mediterraneo si divide in due sottogruppi, da alcuni antropologi ritenuti due gruppi distinti.
Il mediterraneo tipico, o "piccolo mediterraneo" è la componente principale del fenotipo dell'Italia meridionale, della penisola iberica, della Sardegna e delle coste di Grecia, Anatolia e Asia occidentale. Nonostante un pregiudizio diffuso, è molto diffuso nelle isole britanniche, soprattutto in Galles e in Scozia. Percentuali più basse ma comunque rilevanti si riscontrano anche in Germania, Padania e Francia. Le caratteristiche di questo tipo sono la statura molto bassa (inferiore a 175 cm), la pigmentazione tendenzialmente scura di pelle, occhi e capelli e il cranio dolicocefalo.
Un "piccolo mediterraneo" nativo di Paisley (Scozia)
Il tipo atlanto-mediterraneo è invece caratterizzato da una statura più elevata, una pigmentazione tendenzialmente più chiara e una dolicocefalia più accentuata. Questo tipo mediterranoide è molto diffuso nell'Europa Occidentale, dalla Gran Bretagna alla penisola iberica e ai paesi baschi, per giungere ad est in Scandinavia e lungo l'arco alpino.
Un atlantomediterraneo di Azer (Portogallo)
TIPO DINARICO
Detto anche tipo adriatico o balcanico, è presente in quasi tutta l'Europa e nell'Asia occidentale fino all'Afghanistan. Tuttavia la località di maggiore concentrazione di questa varietà corrisponde all'ex jugoslavia e all'arco alpino orientale (Baviera, Austria, ex repubblica veneta). Va detto inoltre che la sua diffusione sulla penisola italica, molto fitta a nord, scema andando verso il sud, dove l'elemento dinarico è progressivamente diluito in quello "piccolo" mediterraneo.
Il tipo dinarico è cratterizzato da alta statura (dal metro e ottanta in su), brachicefalia, la pigmentazione dell'iride di solito castana ma spesso anche azzurra, capelli castani o biondo cenere, raramente biondi chiari o nero corvino, pigmentazione della pelle variabile ma tendenzialmente chiara.
Un abitante di un villaggio della Bucovina, Romania.
TIPO NORDICO
Il tipo nordico è strettamente imparentato al gruppo atlanto-mediterraneo, con il quale condivide alcuni caratteri morfologici: entrambi, ad esempio, sono alti, longilinei e dolicocefali. La pigmentazione del nordico però è molto chiara, anche se esistono nordici con capelli e occhi castani.
I nordici sono prevalenti in Scandinavia e nella Germania settentrionale, ben rappresentati in Germania centrale, Francia e Inghilterra. La loro presenza scema man mano che si procede verso ovest e verso sud, con curiose eccezioni in Albania (tribù di Luma), e in Algeria (Rif).
Fate un raffronto tra queste due foto e ditemi quale è l'algerino del riff e quale l'islandese.